I due servitori fedeli
Tanti
anni fa, in un grande castello, vivevano due servitori, un ragazzo ed una ragazza, che erano gentili e affettuosi con tutti.
Tutte
le mattine Anastasia e Leopoldo (così si chiamavano) si alzavano presto per
preparare il pranzo alla famiglia reale.
Un
giorno, durante una pausa di lavoro che facevano ogni pomeriggio, incontrarono un vecchio stregone che diceva di essere un
guaritore, ma in realtà era cattivo.
Egli
diede loro due piatti pieni di cibo buono e disse: -
Fateli mangiare al re e alla regina e vedrete che si sentiranno molto attivi
per sempre, così non cucinerete due volte al giorno e avrete più tempo per
riposarvi.
I
due ragazzi tornarono a casa e fecero mangiare i due piatti al re e alla
regina, ma appena i due ebbero finito, svennero.
Anastasia
e Leopoldo non sapevano cosa fare, così tornarono dal vecchio stregone e gli
chiesero aiuto.
-
Per far risvegliare il re e la regina – sentenziò il vecchio stregone – dovete
uccidere un drago e dare loro il suo sangue. Contemporaneamente dovete dar loro
da bere anche un bicchiere di acqua magica che si trova nel lago del bosco
incantato.
Ma
il vecchio stregone cattivo non diede loro nessun
consiglio su come fare a sconfiggere il drago, così i due ragazzi non si
persero d’animo e chiesero aiuto a Mago Merlino.
Egli
diede loro tre oggetti: un anello che serviva a far
addormentare per sempre lo stregone, così non dava più fastidio, una spada che
serviva ad uccidere il drago e una bacchetta magica che si trasformò in una
barca e una borraccia per prendere l’acqua dal lago.
I
due ragazzi presero gli oggetti e fecero come aveva detto Mago Merlino.
Fu
un’esperienza difficile, ma ci riuscirono lo stesso: il drago fu sconfitto al
primo colpo di spada, lo stregone, accecato dall’anello, andò in un sonno
profondo, e con la bacchetta magica che diventò barca e borraccia
presero tanta di quell’acqua magica che la bevvero pure loro.
Quando
arrivarono al castello, diedero il sangue e l’acqua al re e alla regina che
immediatamente si risvegliarono e si sentirono meglio di prima.
Anastasia
e Leopoldo furono acclamati come degli eroi e si sposarono con un gran
ricevimento che fu offerto loro dal re e dalla regina. Da quel giorno, tutti
vissero felici e contenti.
Lavoro collettivo:
Irene Biancardi,
Davide Grande,
Domenico Caruso,
Lorella Campanale
e
Labarile Antonio.
Classe 3 D plesso
via Convento
Scuola primaria “Armando PEROTTI”
Cassano delle Murge